La normativa Whistleblowing – D. Lgs. 24/2023, recependo la Direttiva UE 1937/2019, obbliga tutte le aziende che adottano un modello Organizzativo D. Lgs. 231/01, che impiegano più di 50 dipendenti (settore pubblico e privato) e che sono attive in settori specifici come ad esempio i servizi finanziari, ad istituire un canale interno per la gestione delle segnalazioni di illeciti aziendali di presunte violazioni di disposizioni normative nazionali o dell’Unione europea, che ledono l’interesse pubblico o l’integrità dell’amministrazione pubblica o dell’ente privato, di cui le persone siano venute a conoscenza in un contesto lavorativo.
Il decreto attuativo assegna all’ANAC – Autorità nazionale Anti Corruzione-, il compito di vigilanza e controllo, prevedendo sanzioni fino a 50.000 euro.
Per adempiere alla normativa non è necessario utilizzare nuovi software sostenendo costi annuali, ma è sufficiente implementare una procedura operativa interna che consenta di effettuare segnalazioni sia in forma scritta che in forma orale tutelando il segnalante da ogni eventuale ritorsione.
Come? Chiamaci e ti daremo tutte le informazioni ed il supporto, anche con i nostri legali, per implementare la tua procedura e fornirti il supporto dei nostri esperti sulle varie tematiche oggetto delle potenziali segnalazioni.
